
Una notizia incredibile: la causa principale del cancro è stata ufficialmente scoperta decenni fa da uno scienziato premio Nobel per la medicina nel 1931. Eppure, da allora, poco è stato fatto in base a questa scoperta, se non continuare a raccogliere fondi in tutto il mondo per la ricerca, tramite organizzazioni come ad esempio l’italiana AIRC. Quando la causa principale del cancro era già nota.
Pochissime persone in tutto il mondo ne sono a conoscenza, poiché questa verità è stata celata dall’industria farmaceutica e alimentare. Nel 1931, lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha vinto il Premio Nobel per aver scoperto la causa principale del cancro. Sì, avete capito bene.
Ha individuato la causa principale del cancro ed è stato insignito del Premio Nobel. Otto ha scoperto che il cancro è la conseguenza di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico. Perché? Poiché uno stile di vita anti-fisiologico dal punto di vista nutrizionale (una dieta basata su cibi acidificanti) e l’inattività fisica portano il corpo a creare un ambiente acido (nel caso dell’inattività, a causa di una cattiva ossigenazione delle cellule).
L’acidosi cellulare provoca la perdita di ossigeno. La carenza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido. Egli ha affermato: “La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia: se una persona presenta una, avrà anche l’altra”. In altre parole, se una persona è eccessivamente acida, automaticamente avrà carenza di ossigeno nel suo sistema. Se manca l’ossigeno, si ha acidità nel corpo.
Egli ha anche spiegato: “Le sostanze acide respingono l’ossigeno, mentre le sostanze alcaline attirano l’ossigeno”. In sostanza, un ambiente acido è un ambiente privo di ossigeno. Ha dichiarato: “Deprivare una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore può convertirla in una cellula tumorale”.
“Tutte le cellule normali necessitano di ossigeno in modo assoluto, ma le cellule tumorali possono vivere senza di esso” (senza eccezioni). “I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini”. Nel suo lavoro “Il metabolismo dei tumori”, Otto ha dimostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidità del sangue (acidità) e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in un ambiente con alti livelli di ossigeno. Le cellule tumorali possono sopravvivere solo in presenza di glucosio e in un ambiente privo di ossigeno.
Di conseguenza, il cancro è in realtà un meccanismo di difesa che alcune cellule del corpo attivano per sopravvivere in un ambiente acido e povero di ossigeno. In sintesi: le cellule sane prosperano in un ambiente ossigenato e alcalino che consente il normale funzionamento. Le cellule tumorali prosperano in un ambiente acido e privo di ossigeno.
Importante: dopo la digestione, gli alimenti – a seconda della loro composizione di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali – possono creare un ambiente acido o alcalino nel corpo. In altre parole… tutto dipende da ciò che si mangia. L’effetto acidificante o alcalinizzante viene misurato tramite una scala chiamata pH, con valori da 0 a 14, dove 7 rappresenta il pH neutro.
È cruciale comprendere come gli alimenti acidi e alcalini influenzino la salute, poiché le cellule funzionano ottimamente quando il loro pH è leggermente alcalino (appena superiore a 7). In una persona sana, il pH del sangue si aggira tra 7,4 e 7,45. Un pH del sangue inferiore a 7 porta allo stato di coma.
Gli alimenti che acidificano il corpo:
- Zucchero raffinato e tutti i suoi derivati (il peggiore in assoluto: privo di proteine, grassi, vitamine o minerali, composto solo da carboidrati raffinati che mettono sotto pressione il pancreas). Il suo pH è 2,1 (molto acido).
- Carne (tutti i tipi).
- Prodotti di origine animale (latte, formaggio, ricotta, yogurt, ecc.).
- Sale raffinato.
- Farina raffinata e tutti i suoi derivati (pasta, torte, biscotti, ecc.).
- Pane (spesso contenente grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti).
- Margarina.
- Caffeina (caffè, tè nero, cioccolato).
- Alcool.
- Tabacco (sigarette).
- Antibiotici e farmaci in generale.
- Alimenti cotti (la cottura elimina l’ossigeno, aumentando l’acidità degli alimenti).
- Tutti gli alimenti trasformati, in scatola, con conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc.
Il corpo si auto-regola costantemente per evitare l’acidosi metabolica e garantire un funzionamento ottimale e un metabolismo cellulare ottimizzato. Il corpo ha bisogno di minerali alcalini per neutralizzare l’acidità nel sangue, ma tutti gli alimenti menzionati in precedenza (per lo più raffinati) rendono il sangue acido e “intridono” il corpo.
Dobbiamo anche considerare che con lo stile di vita moderno, questi alimenti vengono consumati almeno tre volte al giorno, 365 giorni all’anno, e tutti questi alimenti sono anti-fisiologici.
