
PULIZIE DI PRIMAVERA ANCHE NELL’INTESTINO CON L’IDROCOLONTERAPIA
Un trattamento che rimuove scorie, tossine e muffe
Utile contro colite, candidosi, disbiosi e gastrite
L’organo più importante del nostro corpo è l’intestino tenue: lo affermava la medicina cinese 4000 anni fa, lo ribadisce oggi la scienza moderna, attestando il benessere intestinale fra i fattori chiave della salute del corpo e della mente.
Un intestino sano – Avere un intestino sano significa ammalarsi di meno e vivere meglio. Questo, però, non è sempre possibile per colpa di un’alimentazione spesso frettolosa e carente di fibre, ricca di grassi saturi e zuccheri, abbinata anche a uno stile di vita sedentario che porta a una riduzione della mobilità intestinale e al danneggiamento della flora batterica (disbiosi intestinale).
Un aiuto per ritrovare il nostro equilibrio perduto consiste nell’idrocolonterapia: questo trattamento serve per pulire l’intestino e staccare le incrostazioni, scorie e tossine che si formano nelle tasche interne del colon al passaggio delle feci. Nel colon abbiamo l’equivalente di 10 elevato alla quattordicesima di batteri, virus e muffe patogene. Solo le muffe sono di 240 tipi, tra cui la candida albicans è la peggiore. L’idrocolonterapia servirà a questo punto per pulire alcuni virus e batteri, evitando che i residui fecali attaccati alle pareti dell’intestino si infiammino e danneggino il nostro organismo.
La parete intestinale è spessa meno di 25 micron, ma se mangiamo alimenti acidificanti o zuccherati lo spessore scenderà anche a quindici micron, perforandosi. Batteri, virus e muffe, invece di essere defecati, finiranno nel sangue, che le trasporterà in giro per il nostro corpo e andranno a colpire i punti in cui siamo più deboli, provocando gastrite, reflusso, afte, stomatiti, gengiviti, herpes, oppure emorroidi, ragadi, cistiti e vaginiti.
L’idroterapia del colon è indicata per molteplici problematiche intestinali: stitichezza, meteorismo e gonfiore addominale, colon irritabile e colite, diarrea o emorroidi, candidasi intestinale, diverticolosi e disbiosi, digestione lenta o alitosi, insufficienza e sofferenza epatica, ma anche malattie delle pelvi (genitali o urinarie) e preparazione per studio diagnostico (raggi, ecografia o endoscopia).
Il risultato sarà una gradevole sensazione di benessere generale; si migliorerà il sistema immunitario favorendo anche la normale ossigenazione delle cellule; si avrà una rigenerazione dei tessuti danneggiati e il ripristino della piena funzionalità degli organi e degli apparati compromessi. Curare l’intestino è imprescindibile per curare l’organismo.
Utile per la pelle – L’idroncoloterapia non è indicata solamente per le patologie intestinali. È utile per le malattie della pelle come inestetismi, brufoli e foruncoli, acne, eczemi e dermatiti. La pelle infatti è come un intestino rivoltato con un suo sistema immunitario.
L’idrocolon rappresenta inoltre una terapia disintossicante e anti-age: consente di migliorare la propria sensazione soggettiva di benessere e aiuta a ridurre lo stress ossidativo, causa principale del nostro invecchiamento.
Controindicazioni – Nessuna: si svolge a livello ambulatoriale, in poco tempo (circa un’ora) e bastano due, massimo tre sedute all’inizio della primavera e dell’autunno. Si utilizzano due tubicini di gomma inseriti dal basso nell’intestino: uno immette acqua sterilizzata a diverse temperature, mentre l’altro raccoglie i residui e le incrostazioni. A pazienti che hanno batteri o disbiosi (intestino patologicamente in disordine) si effettua inoltre insufflazione di ozono dopo aver lavato l’intestino, per disinfettare il colon dai batteri e dai microrganismi. Non dà problemi e si può riprendere subito la regolare vita di tutti i giorni. Gli unici casi in cui la pratica non è indicata sono: gravidanza, persone operate di recente a livello intestinale che devono attendere la cicatrizzazione, patologia della mucosa intestinale in fase attiva, patologie addominali neoplastiche e infiammatorie acute, epilessia e sindromi psicosomatiche, distonie neuro-vagali e neuro-psichiche, problematiche circolatorie.
Alcuni pazienti non rispettano le diete indicate per loro e si sottopongono a questa terapia una volta al mese per depurarsi: in questa circostanza sarà necessario assumere fermenti lattici per aiutare la mucosa intestinale a riformarsi.
Scrittore: Dott. Di Fede
