Come lavi i tuoi capelli?

Oggi parliamo del secondo errore, della seconda abitudine che rischia di danneggiare i tuoi capelli: la manualità.

La manualità con la quale tu lavi e tocchi i tuoi capelli.

Per capire questo concetto, questo errore, diventa importante lavorare su due principi: il primo principio è rappresentato dalla cuticola del tuo capello quindi lo strato esterno che riveste il tuo cappello. Per capirne la direzione facciamo un semplice esercizio: prendi il tuo capello, percorrilo dalla radice fino alla punta e lo sentirai liscio, se fai al contrario, dalla punta verso la radice, troverai resistenza, questa resistenza ti fa capire esattamente la direzione della cuticola.

Se hai l’abitudine di strofinare i capelli, di lavarli in modo energico proprio strofinando la cuticola, rischi di aprirla e di rovinarla.

Un altro principio è quello che il capello allungandosi invecchia. Un capello appena nato sul cuoio capelluto é un capello fragile, morbido e idratato. Ha una cuticola estremamente morbida e man mano che il capello si allunga, si ossida e la cuticola diventa molto più dura e inizia la disidratazione.

Tieni presente che un capello cresce da 1 cm a 1 cm e mezzo al mese.  Se sono lunghi 20-22-25 cm, sulle punte, il capello può avere anche due anni: quanti lavaggi, quante pieghe, quante piastrate, quanti colori presenti su questa lunghezza, su questo capello.

Quando un capello è invecchiato da tutti trattamenti non corretti, da una manualità non corretta, si presenta opaco, sfibrato, dall’aspetto invecchiato con doppie punte e con un colore sbiadito.

Per questo ti dico, un capello colorato tende ad invecchiare di più e più velocemente rispetto un capello naturale, per questo diventa importantissimo avere una manualità che rispetta la cuticola. 

Quando lavi i capelli tieni sempre le mani in modo da allineare le fibre, allineare i capelli: MAI SFREGARLI.

Questo ti permetterà di mantenere un capello più lucido, più corposo e dall’aspetto più giovane. 

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