Pillole di Ben-essere.

La magia dell’autunno raccoglie in sé la capacità di ritornare alla Terra. Se durante l’Estate le energie ci portavano verso fuori, per esteriorizzare ed espanderci, ora le energie ci riconducono al nostro centro, all’introspezione e all’interiorizzazione. Dopo aver raccolto i frutti dell’Estate ci possiamo concedere il tempo per riportare il nostro seme-progetto alla Terra, lasciando che sia essa a nutrirlo nel suo grembo affinché possa germogliare la prossima Primavera. Lasciamo andare ciò che non serve più per il nostro percorso di vita creando spazio per il nuovo.

È proprio seguendo i ritmi e i cicli della Natura che possiamo trarre beneficio da ogni cambiamento in atto dentro e fuori di noi, evitando fastidiosi malanni fisici e psichici derivanti dal cambio di stagione, come ansia, stress, raffreddori, dolori muscolo-scheletrici e tristezza.

Secondo la medicina cinese, l’organo di competenza di questa stagione è il polmone e l’emozione ad esso legata è la tristezza. Per questo riuscire a mantenere in equilibrio l’energia del polmone aiuta ad aprirci verso nuove idee, a distaccarci e cambiare, affrontando in maniera sana ed equilibrata ogni aspetto della nostra vita, senza dimenticare l’importanza del lasciare andare ciò che non serve più. Questo compito è associato all’intestino crasso, che nella medicina cinese è accoppiato al polmone: è proprio l’intestino crasso infatti il viscere responsabile del rilascio dei rifiuti, dove si svolge l’ultimo stadio della digestione, trattenendo solo il necessario nutrimento per il corpo.

Ecco qualche consiglio su cosa fare per sentirsi bene:

  • Concedersi almeno 7-8 ore di sonno a notte, concentrando la massima attività nelle prime ore della giornata.
  • Creare spazio nella propria vita liberandosi di oggetti, abiti e accessori che non si utilizzano più, fare pulizia nei pc e telefonini e riorganizzare anche gli spazi in cui si vive.
  • Praticare la gratitudine, per aiutarsi ad avere maggiore autostima e gioia, rinforzando il sistema immunitario.
  • Camminare allaria aperta almeno un’ora al giorno per mantenere alto l’umore, irrobustire le difese e prevenire gli attacchi di fame improvvisi dovuti al cambio stagione.
  • Portare un foulard intorno al collo per evitare raffreddamenti e mal di gola, poiché secondo la medicina cinese l’autunno è la stagione dei venti.
  • Acqua calda, limone e zenzero: un bicchiere bevuto la mattina appena svegli è efficace per idratare, ritrovare flessibilità e migliorare la digestione e l’eliminazione di scorie e tossine. Da bere alla sera invece un infuso di bardana, ottimo detossinante per intestino, polmoni, reni e fegato, o di biancospino, in caso di stati d’ansia.
  • A tavola si consiglia l’assunzione di legumi, cereali, frutta e verdura di stagione cotti, spezie come zenzero, cannella, curcuma e zafferano. Meglio evitare cibi freddi e crudi.
  • Eseguire massaggi corporei con particolare attenzione a testa, cuoio capelluto, collo, spalle. I trattamenti con le campane tibetane tramite le vibrazioni fanno raggiungere un totale rilassamento di corpo, anima e spirito.
  • Respirare profondamente per migliorare memoria e sistema immunitario, nutrendo le cellule e il cervello: inspiriamo profondamente fino all’addome, tratteniamo qualche secondo a polmoni pieni, espiriamo lentamente dalla bocca lasciando andare tutto quello che ci appesantisce. La mattina appena svegli o la sera prima di dormire è consigliato il Surya Chandra Pranayama, ossia “respiro del sole e della luna”: seduti in una posizione comoda con la schiena dritta e le spalle distese, aiutandovi con le dita di una mano, inspirate dalla narice destra ed espirate dalla sinistra, poi viceversa, e così via per qualche minuto. In questo modo calmerete il corpo e la mente, equilibrerete il Ph del sangue, ed allevierete mal di testa, nausea e stanchezza.
  • Asana per lautunno: sono particolarmente efficaci gli esercizi yoga di equilibrio per radicare il corpo e ritrovare la concentrazione, come per esempio Natarajasana, posizione della danza. Le posizioni di torsione invece ci offrono una nuova prospettiva, aprendoci al nuovo e dandoci la forza di affrontare la paura naturale del cambiamento, come per esempio Ardha Matsyendrasana. I piegamenti allindietro servono per attivare i canali di energia legati alle emozioni e al lasciar uscire ciò che non serve più, sia a livello mentale ed emotivo che fisico, come per esempio Bhujangasana, il cobra. Attraverso le posizioni che alimentano e rafforzano il fuoco intestinale promuoviamo invece i processi di eliminazione delle sostanze di scarto e favoriamo la regolarità intestinale, come per esempio Malasana.

Con lo Yoga tonifichiamo la muscolatura, rinforziamo le articolazioni, siamo maggiormente flessibili, coordinati e in equilibrio, ma soprattutto ricerchiamo noi stessi ascoltando il nostro io più profondo.

Facciamo nostre le parole dei Maestri:

“La vita è una serie di cambiamenti spontanei e naturali.

Non cercare di resistere a questi cambiamenti.

Resistere crea solo dolore.

Lascia che la realtà sia la realtà e che le cose prendano il loro corso naturale.”

– Lao-Tzu

Ben-essere d’autunno a tutti!


Scrittrice:FRANCESCA DALL’ASTA, Insegnante yoga e operatrice olistica specializzata nel risveglio della coscienza femminile

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